Compito: Costruisci un decimetro cubo e verifica qual è la sua capacità. Scegli i materiali con un occhio di riguardo: dovranno resistere al travaso con acqua oppure dovrai decidere quale altra sostanza usare per il travaso.

Questa semplice attività ha come obiettivo primario la manipolazione di volumi e capacità, ma io osservo anche tante altre cose:

  • Hanno scelto un materiale sensato?
  • Hanno tenuto conto del suo spessore?
  • Sono partiti da uno sviluppo piano conveniente?
  • Il cubo è veramente un cubo?
  • Hanno assemblato le parti in un modo resistente?
  • Se hanno incontrato ostacoli hanno riprogettato o si sono arresi?
  • Hanno preso le misure giuste?
  • Se non hanno usato l’acqua, hanno scelto una buona alternativa?
  • Hanno sfruttato competenze acquisite in altri ambiti?

Se si possa tradurre questo con un voto non lo so, ma certamente questo è costruire competenze.

Gli errori più frequenti che ho riscontrato sono:

  • Scegliere un materiale troppo sottile (come i fogli di arte) che si deforma durante il travaso;
  • Sperare che il cartoncino resista all’acqua;
  • Pensare male lo sviluppo piano e dover fare molte giunture;
  • Assemblare il cubo con nastro adesivo troppo debole o con colle non resistenti all’acqua;
  • Scegliere un materiale molto spesso e non tenere conto dello spessore non riuscendo a chiudere il cubo o ottenendone uno significativamente meno capiente del previsto;
  • Sbagliare unità di misura (ho ricevuto cubi da 10mm😱);
  • Arrendersi di fronte al primo fallimento;
  • Usare farina bianca per il travaso, non è un buon metodo per misurare il volume, meglio quella gialla, il riso o le lenticchie;

Tra le competenze extrascolastiche che ho visto mettere in campo primeggiano:

  • Falegnameria o comunque manipolazione di altri materiali (mi è capitato anche il metallo e il plexiglass)
  • Fotografia (alcuni sono veramente bravi)
  • Montaggio video (ci sono ragazzi che creano filmati davvero bellissimi)

E ma se lo fanno a casa come fai a sapere che l’hanno fatto loro?

Non lo so, ma se sono riusciti a spiegare ad un adulto cosa dovevano fare con successo, il mio obiettivo primario è comunque raggiunto!

Il prossimo passo? Capire perché chi ha provato con lo zucchero ha scoperto che ci stanno circa 900 g 😉

Se hai trovato utile l’articolo puoi supportare il mio impegno offrendomi un caffè cliccando sul pulsante qui sotto: