Per introdurre la piramide e ricavare le formule per misura della sua superficie, mi piace far costruire dei modellini dentro ai quali si possa osservare anche l’altezza.

Per rendere il ragionamento più generico possibile, preferisco che siano irregolari e tutte diverse tra loro; per realizzarle recuperiamo le copertine di vecchi quaderni, così l’effetto d’insieme è sempre molto colorato.

Il vantaggio del costruire piramidi prive di una faccia è che si può facilmente osservare la loro struttura interna e, in particolar modo, la relazione tra raggio di base, apotema e altezza. Questo permette di ricavare tutte le formule necessarie capendone il significato geometrico; per la memorizzazione a lungo termine ci stiamo ancora attrezzando.

Lascio a disposizione la scheda operativa con i passaggi per la costruzione in versione stampabile e in formato video con le animazioni:

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